La Serie B in 20 righe

marzo 11, 2014 No Comments »
La Serie B in 20 righe

Manca più di un mese a Pasqua, ma a Pescara già parlano di resurrezione. La cura Cosmi ha portato quattro punti in due partite e la prima vittoria biancazzurra del 2014. Ora la zona play-off dista solo 4 punti. Si mangiano le mani invece a Lanciano. Buona la prestazione a Bari dei rossoneri, ma un gol di Ceppitelli li condanna ancora una volta a rimandare il salto di qualità (e di obiettivi).

VIRTUS LANCIANO (44 PUNTI) – Forse chi ha fischiato l’1-0 della Virtus contro la Juve Stabia sarà tornato sui suoi passi. A Bari i rossoneri fanno l’esatto contrario dell’ultima partita al Guido Biondi: giocano bene, ma perdono. In terra pugliese, con 800 tifosi al seguito, il Lanciano domina la prima parte con Thiam che va più volte vicino al gol e prende anche un palo. Poi perde Piccolo per infortunio e va sotto su corner con Ceppitelli, che svetta di testa alle spalle di un distratto Troest. Nella ripresa la partita si fa più equilibrata ma, dopo l’espulsione di Nadarevic, che scambia Falcinelli per un panino e si becca tre giornate di squalifica per il suo morso, i frentani vanno all’arrembaggio e rischiano tre volte il pari con Comi, Di Cecco e Troest all’ultimo secondo. Se si considera che al bilancio manca anche un gol annullato ingiustamente ad Amenta, il credito con la dea bendata è stato definitivamente pareggiato.

PESCARA (38 PUNTI) – Sono bastate due settimane a Cosmi per trasmettere la sua grinta ai biancazzurri. Che determinazione nel 2-0 al Cesena. Ma non solo. C’entrano, e molto, anche alcune scelte tattiche. Il tecnico umbro rilancia Pelizzoli al posto di Belardi e il portiere di nuovo titolare para un rigore nel finale. Zuparic finisce la sua crisi d’identità (spostato in tutte le zone del campo da Marino), si piazza al fianco di Brugman e segna l’1-0. Sforzini al posto di Maniero garantisce corsa, presenza in area, pericolosità: alla punta ex Grosseto manca solo il gol. E il terzetto difensivo Zauri-Schiavi-Bocchetti sembra completo e ben affiatato: era dal 26 dicembre contro il Modena che il Pescara non rimaneva con la porta inviolata. Un’altra squadra.

PROSSIMO TURNO – Una sfida decisiva quella a La Spezia per il Pescara. Una vittoria lancerebbe a pieno titolo il Delfino di nuovo nella lotta per gli spareggi che portano in A. I liguri sono forti, soprattutto in casa, dove sono imbattuti nel 2014. Ma hanno pareggiato due volte con Ternana e Juve Stabia. Di certo al Picco la squadra di Mangia pratica un calcio offensivo e crea tanto. All’andata finì 1-1 con reti di Cutolo e Bovo. Il Lanciano, anch’esso imbattuto in casa nel nuovo anno, cerca tre punti altrettanto fondamentali con il Novara. All’andata i rossoneri trovarono la partita perfetta in Piemonte e in trasferta Sansovini e compagni sono praticamente nulli: una sola vittoria, 9 punti conquistati in tutta la stagione.

LE ALTRE – Il Palermo vola verso la serie A: 3-0 alla Juve Stabia con doppietta di Bolzoni, +7 sull’Empoli secondo e +8 sul Latina terzo. Proprio in terra pontina l’entusiasmo è alle stelle: Jonathas e compagni non subiscono gol da 5 turni e non perdono da 10. Sabato prossimo la difesa laziale dovrà passare l’esame Mancosu. Il capocannoniere del campionato è rimasto a secco contro il Siena, come il Trapani che ha perso 2-0. Nell’anticipo l’Avellino ha trovato il colpo a Empoli, risucchiando i toscani nella lotta play-off: niente fuga a due, per il secondo posto che porta diretti in A sono tutte in gara. Crollano Brescia e Carpi. Gli emiliani prendono tre gol dalla Reggina e non battono nemmeno il Padova nel recupero: in casa solo due punti in 5 gare nel 2014. Troppo poco per la regina del mercato invernale. Bene Novara, Crotone e Ternana, tutte vittoriose in casa per 2-0.

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