Secondo anno di derby in serie B all’Adriatico, secondo pari. Stavolta la partita è meno spettacolare dell’anno scorso e la rimonta arriva per mano di Melchiorri quando nessuno se l’aspettava di più.
DERBY – Un 1-1 che lascia l’amaro in bocca al Lanciano, che appare squadra più equilibrata ma poco spietata e allenta la tensione nel momento clou del match. Un derby dai tanti volti: bello lo spettacolo del pubblico sugli spalti, nonostante l’aria di contestazione della Curva Nord biancazzurra, e partenza sprint della squadra di Baroni. Che però non si avvicina (e sarà una costante per tutti i 94’) alla porta di Nicolas e ci provano solo dalla distanza con Melchiorri e Politano. Un primo tempo nel complesso brutto e teso, con una grande occasione per Piccolo che costringe Salomon al salvataggio. Nella ripresa i rossoneri vanno subito in vantaggio con una bella azione confezionata sull’asse Piccolo-Monachello. L’esterno campano tiene a galla l’attacco frentano considerando la giornata no di Gatto e le difficoltà (prima del gol) di Monachello, stretto dalla morsa dei centrali di casa. La squadra di D’Aversa consolida e merita il vantaggio andando vicino al raddoppio con Vastola, Monachello e Piccolo, ma si perde nel finale tra crampi, perdite di tempo e la leggerezza finale che non sarebbe stata letale se a scoccare con personalità un gran tiro dal limite fosse stato un giocatore con meno classe di Melchiorri. 1-1 e tutti scontenti sui gradoni dell’Adriatico, visto che finita l’esultanza per il pari insperato, gli ultras pescaresi riprendono la contestazione a squadra e tecnico.
IL PODIO DEL DERBY
1) Melchiorri - L’attaccante marchigiano viaggia ai ritmi della sua migliore stagione da professionista: alla Maceratese fece 23 gol in 30 partite, ora è a quota 8 dopo 14 gare. Finalmente talento e personalità vanno di pari passo.
2) Monachello – Secondo gol in campionato per la punta giramondo siciliana d’origine: a 20 anni segna un gol d’attaccante puro dopo una serie di evanescenti tentate rovesciate nel primo tempo.
3) Piccolo – Il migliore in campo, spina nel fianco della difesa biancazzurra. Meriterebbe il gol nei primi 45 minuti e fornisce l’assist decisivo a Monachello
LE ALTRE – Sorprende il Modena, in risalita, e Granoche: gli emiliani vincono 1-4 a Crotone, sono alla seconda vittoria consecutiva e l’attaccante fa 4 gol, diventando il nuovo capocannoniere del campionato. Tanti pareggi, ben 5, oltre quello tra Pescara e Lanciano. Spettacolo e gol tra Trapani e Spezia e Varese e Vicenza. Alla fine hanno la meglio siciliani e veneti. Con la squadra di Boscaglia l’over 2,5 (per usare un linguaggio da scommettitori) è assicurato: esce da 9 giornate consecutive e si preannuncia spettacolo anche sabato prossimo al Guido Biondi. Finisce a reti bianche l’inedito big match in testa al campionato tra Carpi e Frosinone: ne approfitta il Bologna che fa 2-0 al Bari nel posticipo e scavalca il Livorno al terzo posto, in zona serie A.
