E’ goduria frentana all’Arechi. Cragno e Di Francesco griffano il 3-1 dei rossoneri contro la Salernitana ed è la quinta vittoria della gestione Maragliulo, sale in classifica la Virtus a quota 36 punti.
Il tecnico rossonero deve rinunciare a Salviato e Boldor, entrambi infortunati. Sceglie Aquilanti terzino destro, inserisce in mediana Vitale, per il resto conferma l’undici che ha vinto al Biondi con il Brescia. La Salernitana, si presenta allo scontro salvezza senza Zito, appiedato dal giudice sportivo. Menichini sceglie Tounkara esterno destro di centrocampo con Gatto sulla sinistra. In avanti la coppia Donnarumma-Coda. Il primo tempo è un monologo granata, tanta sofferenza per i frentani sulle fasce dove Tounkara e Gatto creano sempre pericoli. Nei primi minuti è molto bravo Cragno con un paio di uscite a negare a Coda e Donnarumma la rete del vantaggio. Tra il 25’ e il 30’ il momento di maggior pressione dei padroni di casa sfiorano due volte il vantaggio: prima con Bernardini che dal limite coglie il palo, poi Donnarumma da due passi a porta vuota si divora il vantaggio. Lo 0-0 con cui si va al riposo è un bell’affare per l’undici di Maragliulo, fino ad all’ora nullo in avanti. Nella ripresa, al primo affondo, passa il Lanciano: Marilungo serve in profondità Vastola, cross rasoterra per il tacco in scivolata di Di Francesco che sblocca la partita. Menichini inserisce Nalini e Bus per dare maggior brio in avanti. I granata trovano il pareggio al 73’ sul cross di Nalini, fa la torre Gatto, irrompe Donnarumma che finalmente trova il gol. Dopo cinque minuti i rossoneri tornano avanti grazie al penalty trasformato da Ferrari, ma procurato dalla velocità di Di Francesco, che viene steso da Terracciano. L’assalto finale della Salernitana non porta particolari pericoli alla porta frentana. Nel recupero arriva il tris del Lanciano, Giandonato serve un pallone al bacio per Di Francesco che a tu per tu con Terracciano lo fulmina e chiude la gara sull’1-3.
Il momento rossonero è magico, 16 punti conquistati nelle ultime 7 partite. Sono due le vittorie esterne del Lanciano nell’era Maragliulo, prima a Vicenza e ora a Salerno. Salgono a 5 le vittorie conquistate, ora la classifica torna ad essere bella. Grazie a questi tre punti l’undici rossonero scavalca Latina, Modena ed Ascoli e si piazza in una posizione decisamente più tranquilla. L’asse Cragno-Di Francesco fa brillare gli occhi dei tifosi frentani: l’estremo difensore è puntale ed efficace, mostra qualità fondamentali per tenere in pugno la difesa frentana. Il figlio d’arte sta segnando gol a fiocchi, 3 nelle ultime 7 partite, tutte reti decisive ed è sempre decisivo nelle partite frentane. All’orizzonte un doppio turno casalingo con Cesena e Perugia che deve consolidare una posizione distante dalle zone calde della classifica.
