Carattere, determinazione e idee chiare in mezzo al campo. La Virtus Lanciano ripropone anche in B le sue caratteristiche fondamentali e contro il Padova, nella gara d’esordio nella cadetteria, conquista un pareggio sul quale pochi avrebbero scommesso. Eppure, nonostante le assenze Gautieri è riuscito a mettere sul terreno di gioco che ha tenuto testa ai patavini, considerati tra le più forti compagni di B.
Pronti via e l’ex di turno, Turchi, sfiora la clamorosa segnatura con un tiro cross che rimbalza sulla parte superiore della traversa prima di finire tra le braccia di Pelizzoli.
Le due squadre s’affrontano a viso aperto, ma sono i rossoneri che tengono il pallino del gioco e fanno soffrire non poco la squadra di Pea. E’ un bel Lanciano, veloce nelle ripartenze, bravo ad accorciare quando deve difendersi. Il Padova, però è il Padova e al 38’ pasa in vantaggio: sugli sviluppi di un angono Francesco Renzetti raccoglie una palla vagante appena dentro l’area e con un potente tiro di sinistro batte Aridità. La rete dà spinta ai padroni di casa che al 43′ tentano ancora di sfondare con Zè Eduardo, e un minuto dopo con un tentativo da fuori di Galli
Nella ripresa sono sempre i patavini a farsi pericolosi al 9′ con una punizione di De Vitis, che manda in porta Cutolo: Aridità esce e anticipa. Il Lanciano c’è, reagisce e al 12’ coglie il prezioso preggio con Mammarella su punizione, che sorprende Pelizzoli. Pea cera di scuotere i suoi, manda in campo Babacar e Obiora al posto di Granoche e De Vitis. Al 18′ tiro improvviso di Cutolo, salva tutto Aridità. Al 21′ st entra l’uzbeko Zeytulaev per Testardi e nel Padova Jelenic per Rispoli. Al 32′ il Padova chiede il rigore per una trattenuta in area ai danni di Babacar. Al 36′ infortunio per Aridità, che rimane a terra dopo un intervento. L’estremo rossonero è costretto ad uscire, sostituito da Csadei. Al 42′ tiro di Volpe da fuori, la palla sorvola la traversa. Il finale è un forcing del Padova, che però non riesce a ottenere granché.
Gioia e tanta nelle file della Virtus. E già si pensa al prossimo impegno con il Varese. Prima però c’è da lavorare in sede di calcio mercato per completare la squadra.
PADOVA (3-5-2): Pelizzoli; Legati, Feltscher, Franco; Rispoli (22′st Jelenic), Ze’ Eduardo, De Vitis (17′st Nwankwo), Galli, Renzetti; Granoche (17′st Babacar), Cutolo. A disposizione: Silvestri, Piccinni, Osuji, Farias. All. Pea
LANCIANO (4-3-3) Aridità (41′st Casadei); Scrosta, Rosania, Aquilanti, Mammarella; Di Cecco, Paghera, Volpe; Falcone (33′st Marceta), Testardi (22′st Zeytulaev), Turchi. A disposizione: Amabile, Giusti, Bacchetti, Minotti. All. Gautieri.
Reti: 38′ pt Renzetti – 11′st Mammarella
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia, coadiuvato da De Meo e Melloni, Quarto uomo: Bellotti
