di Pier Paolo Di Nenno
Inizia oggi la settimana decisiva del mercato della Virtus Lanciano, quella che porterà in dote a mister Gautieri tre pedine fondamentali per il 4-3-3 che ha brillantemente esordito a Padova sabato scorso.
Dando per scontato l’arrivo di Nicola Leali - sarà a Lanciano non appena la Juventus avrà ingaggiato il terzo portiere, Rubinho probabilmente - arriveranno un difensore centrale, un attaccante esterno e una punta centrale. Le richieste di Carmine Gautieri d’altronde sono chiare, “serve maggiore qualità”, ha ripetuto in più di una occasione in quei reparti. Il ds Leone e l’ad Guglielmo Maio sono già a lavoro a Milano per chiudere un mercato che negli ultimi giorni potrà presentare delle occasioni non indifferenti, come è stato un anno fa con Pavoletti, Chiricò e Massoni. L’ottima prova di Padova è un buon viatico per i dirigenti rossoneri che stanno mettendo a punto la strategia degli ultimi giorni di mercato per portare in rossonero Prince Desir Guoano, difensore centrale della Primavera della Juventus classe 1993. Il franco senegalese è un punto di forza della Juventus Primavera, longilineo ed elegante difensore che Fabio Paratici in persona ha raccomandato a Luca Leone. Dopo l’affare Leali, che scalpita per raggiungere la sua nuova squadra dopo essere andato in panchina allo Juventus Stadium sabato scorso, ormai alle battute conclusive, quella di Guoano sarebbe la trattativa che sancirebbe gli ottimi rapporti che intercorrono tra la Virtus Lanciano e i campioni d’Italia in carica. Per la difesa rimane comunque aperta la trattativa per il prestito di Błażej Augustyn (d, Catania, 1988), giocatore polacco esperto che dovrebbe dare grande sicurezza in difesa viste le 60 presenze collezionate nelle ultime tre stagioni tra serie A e serie B. In attacco i nomi sul taccuino di Leone sono tanti: c’è quello di Filippo Ceccarelli (a, 1992, Lazio) che si sta allenando a parte a Formello perché continua a rifiutare la seconda divisione e la Salernitana, dove lo vorrebbe destinare Claudio Lotito. L’amico dei Maio, Ariedo Braida, potrebbe agevolare un altro prestito dopo quello di Hottor verso la casacca rossonera abruzzese: si tratta di Carmona Perez Adrià (a, 1992, Milan), il talentuoso esterno del Milan che ieri è andato in panchina con la prima squadra a S.Siro. Ma il giocatore su cui la Virtus Lanciano sta puntando gli occhi con determinazione in queste ore è Diego Falcinelli (a, 1991, Sassuolo), attaccante 21enne del Sassuolo che qualche stagione fa segnò al Guido Biondi con la maglia del Foligno. Curiosità: l’anno scorso il Sassuolo, a richiesta della Virtus, lo dichiarò incedibile, tanto che gli emiliani spedirono a Lanciano Leonardo Pavoletti, reduce da una stagione tutt’altro che esaltante allo Juve Stabia. Dopo un anno le cose sono cambiate, e di molto. Pavoletti resterà a Sassuolo, così come Massoni. Un altro che dovrebbe restare dov’è, è Arturo Lupoli, (a Grosseto 1987), giocatore più volte accostato alla Virtus Lanciano anche grazie ai buoni uffici del procuratore, Mario Giuffrida, lo stesso di Fofana e Pepe. A quanto pare ha deciso di rimanere in Toscana a giocarsi le sue carte. Non verrà a Lanciano neanche Antonino Ragusa (a, Pescara, 1990), dato per partente ma desideroso di misurarsi in una squadra di prima fascia in serie B dopo l’ottima stagione scorsa nelle fila della Reggina (35 presenze, 7 gol).
