Un contributo di 100mila euro per rifare il look allo stadio Guido Biondi di Lanciano e renderlo adeguato alla serie B, nuova categoria conquistata per la prima volta dalla formazione rossonera.
L’annuncio che la Banca Popolare di Lanciano e Sulmona, che ha la sua sede centrale nel capoluogo frentano, ha stanziato la somma per l’adeguamento strutturale dello stadio è stato dato dal primo cittadino lancianese, Mario Pupillo.
“Ringrazio l’Istituto bancario più importante presente in città, da sempre vicino alle iniziative del territorio, che ancora una volta si mostra sensibile ad un grande evento per Lanciano, quale ospitare il campionato di Serie B e questo è un segnale di grande fiducia rispetto e disponibilità verso il territorio. L’Amministrazione comunale sta mettendo in campo ogni sforzo, amministrativo e politico, per cercare di garantire la fruizione della serie B ai nostri tifosi - dice il sindaco - nel minor tempo possibile e questo grazie alla collaborazione con la Virtus Lanciano che ha ben compreso le difficoltà tecniche e burocratiche per coniugare le richieste di sicurezza che provengono dalla Prefettura, le esigenze della Lega con la necessità di fare in fretta. Confido molto nella collaborazione con tutte le istituzioni ed autorità di ordine pubblico rispetto comunque al momento che viviamo di grande crisi economica e di difficoltà per le amministrazioni pubbliche per cercare di concordare i giusti accorgimenti per una città ed una tifoseria che poche settimane fa ha ricevuto il premio fair play dalla Lega ed in uno Stadio in cui non si sono mai manifestati atti di eccessiva intemperanza. A livello politico - rimarca il primo cittadino - stiamo cercando di ottenere un finanziamento nazionale di cui avremo riscontro nella prima metà di Settembre. Auspico anche l’impegno, urgente, della Regione Abruzzo a dare giusto valore al traguardo raggiunto. Questa amministrazione, con i suoi rappresentanti, sta mettendo in campo ogni sforzo che oggi ci viene riconosciuto con la fiducia che ci viene accordata dalla BLS che ha voluto sostenere il nostro progetto”.
