SERIE B - Panchina Lanciano, il nome nuovo è Massimo Oddo. In pole rimane Baroni, ma salgono quotazioni di Simone Inzaghi

La panchina rossonera della Virtus Lanciano lasciata da Carmine Gautieri ha un nuovo papabile: si tratta del pescarese Massimo Oddo, ex giocatore di Milan, Lazio e Bayern Monaco. Il campione del mondo 2006 (una presenza contro l’Ucraina) sarebbe vicino alla panchina rossonera, stando a quanto riferisce la redazione sportiva di Telemax. Oddo, amico di lunga data dei Maio (fu proprio il padre Franco a tenere a battesimo la società dal punto di vista tecnico nei primi mesi della gestione Maio, ndc) potrebbe dunque essere il prossimo allenatore della Virtus Lanciano senza aver mai allenato nessuna squadra. 37 anni, ex calciatore di livello internazionale, Oddo è pescarese come Roberto D’Aversa, che potrebbe affiancarlo nella gestione dello spogliatoio dopo che la carica di direttore generale, alla quale sembrava destinato dopo l’annuncio dell’addio al calcio giocato, è stata affidata all’ex addetto stampa della Virtus Lanciano, Camillo D’Alessandro. Oddo sulla panchina della Virtus Lanciano è un ipotesi suggestiva, tutt’altro che concreta, una vera e propria scommessa che attrae molto l’ad Guglielmo Maio. Domani l’ad partirà per Milano con il ds Leone per portare avanti delle trattative importanti, su tutte quella per il riscatto della metà di Antonio Piccolo. Ma si parlerà, e tanto, anche del prossimo allenatore della Virtus. Secondo il borsino di AQS, Marco Baroni (Primavera Juventus) rimane sempre in pole, con Giovanni Stroppa defilato nonostante la stima della società. Il cognome che sta prendendo quota nelle ultime ore però è quello di Simone Inzaghi, allenatore degli Allievi della Lazio (a Lanciano i suoi hanno battuto i frentani 4 a 1). Gioca con il 433 e ha una voglia matta di mettersi in mostra, come Baroni d’altronde, che rispetto a Inzaghino ha più esperienza sulle panchine dei grandi.