Trattativa lampo del Ds biancazzurro, Marco Verrigni, che in un pomeriggio chiude per una vecchia fiamma di mercato rosetana: Nika Metreveli, ala/pivot di 211 cm, georgiano ma di formazione italiana, vicino agli Sharks già a fine agosto.
Perdere un derby fa male. Malissimo, se in casa e davanti a circa 3000 rosetani presenti al palazzetto. I biancazzurri aspettavano questa partita da ben 27 anni (l’ultimo incrocio tra Roseto e Chieti era avvenuto nella B unica del 1985/86), ma alla fine l’ha spuntata la formazione teatina guidata da coach Marzoli. Seconda sconfitta casalinga consecutiva per i rosetani (cosa che non succedeva da parecchio tempo all’interno di quelle mura), che dopo l’esonero di Melillo e l’arrivo di Trullo, hanno constatato che la “malattia” si celava all’interno del roster: le evidenti lacune sotto canestro (rese palesi nel Derby dopo i 30 punti e 17 rimbalzi di Matt Shaw - lungo della Proger), hanno fatto si che la Modus FM tornasse sul mercato, ingaggiando Metreveli.
Autentico crack per la DNA Silver, il georgiano ha disputato gli ultimi Europei di basket con la maglia della Georgia, ma, visto che ha fatto tutta la trafila delle giovanili in Italia (tra Rimini e Siena, esordendo addirittura in serie A con Sassari - 29 presenze), il ventiduenne di Tabilisi risulta italiano. Perché Metreveli non sta giocando in un’altra squadra, magari in Gold o in A? E chi può dirlo? Buon per gli Sharks, ad ogni modo, che si assicurano le prestazioni di un super giocatore per la categoria, completando il pacchetto lunghi biancazzurro con il tassello mancante dello starting five (Stanic, Sowell, Legion, Metreveli e Bisconti).
La società, come si legge in una nota ufficiale pubblicata da pochi minuti, sta facendo di tutto per far arrivare il giocatore in tempo, al fine di tesserarlo e metterlo a disposizione di Trullo già dal prossimo impegno di domenica 8 dicembre ad Agrigento.
Soddisfatto, l’allenatore rosetano ha dichiarato:”E’ un bel colpo, abbiamo preso il migliore atleta presente oggi sulla piazza. E’ un ragazzo capace di segnare grazie ad un buon tiro frontale, anche da tre punti, ma è soprattutto in grado di catturare rimbalzi. Insomma, potrà darci una grossa mano giocando sotto canestro con Bisconti, ma anche al suo posto. Mi auguro soprattutto che a Roseto trovi quell’ambiente capace di esaltarne le indubbie qualità”.
Ovviamente, gli obiettivi stagionali del Roseto, a seguito di un ingaggio in corso d’opera così prestigioso, mutano notevolmente.
