La Proger batte Corato dopo un tempo supplementare

febbraio 6, 2014 No Comments »

Le Furie si aggiudicano una gara di importanza capitale, centrando dopo un overtime una vittoria che in più di un’occasione è sembrata compromessa. Alcuni uomini di Marzoli sono sembrati privi di smalto e un po’ stanchi ma nessuno si è tirato indietro e lottando strenuamente si è riusciti ad aver la meglio su Corato.

1 quarto

Una tripla di Raschi apre la contesa ma i babies Turel e Contento in un amen rovesciano il punteggio. Corato spinge subito sull’acceleratore disorientando la difesa teatina con la sua velocità. La partita si incanala sul piano della parità con Ryan Amoroso e il prof. Raschi a fronteggiarsi in qualità di top scorer. A 2′ dalla prima sirena un gioco da 4 di Petrucci rilancia i pugliesi in avanti nel punteggio con Amorosoche poco dopo porta a 4 punti il vantaggio ospite (18-22). Fasi alterne negli ultimi 50″ con il punteggio che si assesta sul 19-24. Le Furie, oltre agli sprinters ospiti, sembrano soffrire anche la tensione dovuta al difficile momento di stagione.

2 quarto

Si riprende e i teatini subiscono un’iniziale doppio gioco da tre, griffato da Petrucci e Merletto, che amplifica fino a 11 lunghezze il vantaggio nord barese (19-30). Cardillo infila una tripla ma Petrucci è inesorabile e replica subito con la stessa moneta. Chieti annaspa e gli ospiti con Amoroso si staccano fino a +14 (22-36). Rientra Comignani che tra i padroni di casa risulta il più tonico e lucido, riuscendo a centrare due volte di seguito dalla lunghissima e a recuperare in difesa un pallone che vale platino. Tanta roba ! Chieti piazza così un 8-0 che la rimette in scia (30-36) a -4’30″. Sembra vicino il riaggancio ma Soloperto sbaglia sotto canestro tre facili conclusioni con il risultato di ridare fiato al Corato che torna avanti in doppia cifra (30-40) e che gestisce il vantaggio fino alla fine del secondo quarto (34-45).

3 quarto

Alla Proger Chieti, questa sera, mancano rapidità e lucidità ma non certo la volontà e la determinazione. Così innescata la baionetta si lancia con rabbia all’assalto della trincea avversaria e in tre minuti lima sei lunghezza al vantaggio ospite (42-47). Shaw, fino ad allora piuttosto in ombra, si desta all’improvviso e coadiuvato da Raschi e dal miglior Comignani di sempre suona la carica. Il gioco vede le difese mettere la mordacchia agli attacchi avversari e le bocche di fuoco di Corato e Chieti s’inceppano per qualche minuto, almeno fino a quando proprio Comignani e Raschi non trovano due triploni che riportano i padroni di casa a una sola lunghezza di svantaggio (52-53) a -1’30″. Il Pala Leombroni ribolle e due tiri liberi di Di Emidio permettono il sorpasso delle Furie a -59″. L’ubiquo Comignani centra subito dopo altri due tiri dalla lunetta, fissando il risultato finale del terzo quarto sul 56-53.

4 quarto

La tensione rende la palla più pesante di un macigno e ci vogliono 180″ per vedere il primo canestro della frazione finale. Lo realizza Di Nunno subito replicato da Raschi. Gli arbitri fischiano di tutto e a volte anche senza un criterio preciso, il gioco diventa sempre più frammentario. Le Furie viaggiano avanti di un’incollatura non riuscendo a scrollarsi di dosso i pugliesi e si viaggia sul filo del rasoio ma a -2’48″ Passera trova la sua seconda tripla di giornata che porta avanti Chieti di cinque (66-61). Sembra la svolta ma un paio di errori di troppo e una ritrovata verve in attacco di Corato riportano in perfetta parità l’incontro a -1’04″ dalla sirena (69-69). A -48″ tutto sembra maledettamente complicarsi quando gli arbitri fischiano un’infrazione di passi a Diomede. Di Nunno ne approfitta a riportando a -26″ gli ospiti in vantaggio (69-71). Diomede si riscatta andando in lunetta a -20″ e con un 2/2 impatta. Corato ha in mano il match ball ma Di Nunno lo sciupa non trovando nei secondi finali il canestro vincente. Sospiro di sollievo per i duemila tifosi di casa, si va inevitabilmente all’overtime.

1 Tempo Supplementare
Si riparte con ancor più tensione, si sbaglia da una parte e dall’altra. A -2’37″ Mike Di Nunno commette con un ingenuo sfondamento il suo quinto fallo ed esce di scena. Corato però non perde la bussola ed è invece Chieti a sbagliare da fuori a ripetizione. Ancora una volta la Proger è sul margine del precipizio e vede aprirsi il baratro sotto i piedi. Le Furie vanno sotto è tutto sembra perduto ma quando meno te lo aspetti Poppy Gialloreto, impreciso nel tiro per tutta la gara, trova a 27″ dal termine una tripla da incorniciare, riportando i suoi avanti di due (77-75). Non è finita ma Elliott, spettatore non pagante per tutta la partita, corona la sua sciagurata prestazione sbagliando da tre. Anzellotti tentando un disperato recupero manda la palla in out a -5″. Fallo immediato su Passera che va in lunetta senza tremori realizzando ambedue i tiri. Finisce così in gloria per le Furie che si aggiudicano una partita forse decisiva nell’economia di questo campionato.
PROGER CHIETI Vs TORREVENTO BNB (19-24, 15-21, 22-8) 71-71 d.t.s 79-75

PROGER CHIETI
Bini Gialloreto 8 Comignani 14 Raschi 16 Di Emidio 4 Passera 10 Diomede 4 Cardillo 3 Soloperto 11 Shaw 11
All. Nino Marzoli

TORREVENTO BNB
Ancellotti 8 Turel 4 Petrucci 10 Di Nunno 13 Contento 9 Merletto 5 Lo Basso Elliott 6 De Angelis 2 Amoroso 18
All. Giulio Cadeo

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