Sette giornate alla fine, 21 punti ancora a disposizione. Pescara e Lanciano cercano sempre un posto al sole. I rossoneri hanno già raggiunto la salvezza, battendo l’Empoli dopo quattro sconfitte consecutive e balzando all’ottavo posto, di nuovo in zona play-off. Il Pescara continua la sua mini serie negativa, 2 punti in 4 giornate, e non passa certo una Pasqua serena, con annessa contestazione ultras. Con cinque punti di distacco dalla Virtus e cinque squadre davanti che oscurano l’obiettivo, per i biancazzurri la rimonta sembra quasi impossibile. Ma questo campionato ci ha abituato a sorprese e ribaltoni praticamente in ogni weekend.
IL CAMPIONATO – Molti parlano di una serie B di poco conto, livellata al ribasso. Dal punto di vista tecnico è un’osservazione che ci può anche stare, specchio della situazione odierna del calcio italiano. Dal punto di vista dei numeri forse no. L’anno passato c’erano tre squadre dominatrici, Sassuolo, Livorno e Verona e tre con uno o più piedi nella fossa, Vicenza, Pro Vercelli e Grosseto (alla fine non si disputarono i play-out). Per il resto c’erano 13 squadre che lottavano per la salvezza, mentre ora c’è grossomodo lo stesso numero che si contende la serie A. L’Empoli, con un solo punto in meno dello scorso anno, 56 contro 57, è al terzo posto a uno sputo dalla promozione diretta, mentre nel 2012-13 era quarto e vedeva col binocolo anche il miglior posto play-off. La sesta ha sempre 51 punti, ma la differenza sostanziale è che quest’anno l’ottava ha 51 punti anch’essa, 6 in più della Juve Stabia dell’anno passato (l’anno scorso facevano gli spareggi solo le prime sei). Con il Palermo ormai in serie A e la Juve Stabia in Lega Pro, il verdetto più vicino è probabilmente la retrocessione della Reggina. Tutto il resto si deciderà all’ultimo minuto dell’ultima giornata.
IL CALENDARIO DELLA VIRTUS LANCIANO (51 PUNTI) – Anche il classico gioco delle stelline di difficoltà per giudicare il cammino delle abruzzesi fino a fine torneo diventa difficile in un campionato come questo. I frentani hanno solo 3 partite in casa su 7: ciò di per se’ rende problematico il compito degli uomini di Baroni che, nel girone di ritorno, hanno fatto solo 4 punti in 6 partite lontano dal Biondi. E i brividi aumentano se si guarda il profilo delle trasferte: dopo Varese, con disperato bisogno di punti per non essere risucchiato in zona pericolo, ci sono Palermo e Pescara. La partita con i rosanero è da 5 stelle, ma si potrebbe puntare su un calo di tensione dovuto a una promozione appena festeggiata o addirittura accontentarsi di un punto se questo servisse ai siciliani per festeggiare la A proprio contro il Lanciano. Durissimo a prescindere il derby col Pescara, le partite da dentro o fuori saranno quelle casalinghe con Trapani e Spezia. Nelle ultime due giornate conteranno freschezza e motivazioni: potrebbero tornare utili il turn-over annuale praticato da Baroni e la possibile tranquillità del Carpi alla penultima. Difficile che il Cittadella all’ultima giornata sia fuori dai giochi, in un senso o nell’altro. Sarà battaglia. Per fare gli spareggi potrebbero bastare una decina di punti, da trovare nelle partite casalinghe e a Carpi. Certo, vincere a Varese sarebbe un colpo di reni niente male.
IL CALENDARIO DEL PESCARA (46 PUNTI) – I biancazzurri non hanno più bonus da spendere: la rincorsa presuppone un miracolo e i miracoli escludono errori. La squadra di Cosmi dovrà vincere almeno 4 partite su 7 da qui alla fine e magari fare anche qualche passetto in più. Il vantaggio è di averne più in casa che fuori: all’Adriatico arriveranno, però, Novara, Siena, Lanciano e Modena. Per una squadra che ha segnato solo tre gol nelle ultime 4 giornate un filotto niente male: una squadra in lotta per i play-out, la squadra più forte (almeno come organico) dopo il Palermo, il derby e la squadra più in forma del campionato alla penultima. Fuori casa invece si va a Carpi, Padova ed Empoli. L’impresa sembra ardua, ma se arrivassero 4-6 punti tra Novara e Carpi gli uomini di Cosmi potrebbero poi giocarsi tutte le loro chanches nel doppio consecutivo confronto interno contro Siena e Lanciano.
