Mozzoni fabbrica e Iaboni realizza. L’asse fra i due giocatori dei teramani ha contribuito ancora una volta al successo del San Nicolò che allo stadio Piano D’Accio fa suo il derby con il Celano grazie a una partenza lampo che ha mandato a monte i progetti della formazione marsicana.
Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo che la squadra di Massimo Epifani sblocca. La prima svolta arriva al 3′ quando Iaboni viene raggiunto da un invito di Mozzoni e realizza. Insiste il San Nicolò che sfiora una nuova segnatura al 22′ e 23′ ma il raddoppio giunge poco dopo sempre con Iaboni che di testa trasforma un nuovo servizio di Mozzoni. Nella ripresa il Celano riesca ad accorciare al 14′ sugli sviluppi di una punizione che porta al gol Ferrara, bravo ad l’estremo Digifico. Partita riaperta? Nemmeno un giro d’orologio che il San Nicolò ristabilisce le distanze con Modesti, che su cross infila di testa.
Importante successo per l’Amiternina che s’aggiudica il confronto con la Recanatese a conclusione di una gara che è rimasta incerta fino alla fine. A rompere l’equilibrio ci ha pensato Torbidone all’8′, lesto a infilare la porta marchigiana dopo un’azione da sinistra. La Recanatese che ha un avvio un pò incerto, si riorganizza e inizia a giocare, proponendo spesso Marolda alla conclusione. L’attaccante sbaglia anche un rigore, che Di Fabio Neutralizza. I continui capovolgimento di fronte trovano nei minuti finali i momenti più emozionanti. Al 43′ infatti la Reacanatese pareggia con un altro tiro dal dischetto decretato dall’arbitro per un tocco di mano di Narducci, impegnato a fermare Marolda. Stavolta la punta marchigiana non perdona. Ma al 45′ parte una bella azione di contropiede degli aquilani che sorprende la retroguardia della formazione marchigiana, impegnata nella ricerca della vittoria in superiorità numeravi. Invece, Lenart, ben lanciato, trova l’angolo giusto e infila il gol che consegna i tre punti ai padroni di casa.
Bene, anzi benissimo anche per il Chieti, impegnato all’Angelini con la Sabenedettese. I neroverdi interpretano bene la partita sin dalle prime battute, esercitando una certa pressione contro una formazione di tutto riguardo. Al 26′ il Chieti coglie una traversa che è il biglietto da visita per la rete del vantaggio che arriva al 43′ con una caparbia azione di Giron, che se ne va sula corsia sinistra e poi scocca un gran tiro che batte l’estremo ospite. Nella ripresa, all’11′, la Samb accorcia su rigore trasformato da Torzi Borsoi, concesso dall’arbitro Volpi per un fallo di Cucinotta, intervenuto per fermare la punta marchigiana con rosso per il giocatore teatino. Al 33′, quando la partita sembra incanalata sull’1-1, torna la parità anche negli uomini in campo con l’espulsione di Pepe della Samb. Ma la partita non è affatto conclusa perché al 42′ Carlini, da poco entrato, realizza un gol tanto bello quanto importante.
Il Giulianova cede 2 a 0 sul campo del Matelica.
