Roseto cade a Trapani, ma conserva il secondo posto

marzo 10, 2013 No Comments »
Niccolò Petrucci nel match di andata con il Trapani - foto di Aurora Pallini

LIGHTHOUSE TRAPANI - MEC ENERGY ROSETO: 64-51

Trapani: Virgilio 2, Svoboda 11, Costantino 6, Castiglione n.e., Tredici, Rizzitiello 21, Ianes 11, Morgillo 2, Tardito 15, De Gregori, all. Priulla

Roseto: Faragalli n.e., Marcante 7, Petrucci 5, D’Arrigo 4, Stanic 4, Leo 12, Caruso 6, Marini 2, Amoroso 2, Di Giuliomaria 9, all. Melillo  

 

Parziali: 22-13, 20-11, 13-10, 9-17

Arbitri: D’Orazio e Pliati
Usciti per 5 falli: Ianes (Trapani)
Turno di DNB: 24°
La Mec Energy Roseto esce sconfitta dal PalaDespar con il punteggio finale di 64-51 in favore della Lighthouse Trapani, che ha condotto il match per tutta la sua durata, acciuffando i biancazzurri al secondo gradino della classifica (36 punti). Ad ogni modo, tralasciando l’esito negativo della partita, gli Sharks, grazie allo scarto finale di 13 punti, mantengono il secondo posto in graduatoria, in virtù dei 16 punti con cui si imposero sui siculi all’andata al PalaMaggetti (81-65). Dunque, nella sconfitta, si potrebbero addirittura trovare gli spunti per parlare di una semi vittoria, poiché, nell’ipotesi di perdere, era importante farlo con un margine non superiore ai 16 punti e così è stato.Roseto, che ritorva dopo quasi un mese Caruso e Marcante, scende in campo con Stanic, Petrucci e Marcante esterni, Leo e Di Giuliomaria sotto le plance, con Amoroso (lo stesso in panchina) debilitato da un problema alla schiena. Coach Priulla risponde con Virgilio in cabina di regia, Svoboda e De Gregori fuori dall’arco, oltre Costantino e Ianes nel pitturato. L’avvio degli Sharks è più che buono, grazie a Leo e Marcante che trovano l’ispirazione adatta a guidare la Mec Energy sul 7-8 di metà frazione, con i locali che, in ogni caso, non faticano più di tanto nel rimanere in scia. Di fatti, i granata non ci mettono più di tanto a mettere il naso davanti, facendo leva soprattutto sulle soluzioni di Ianes e Rizzitiello, i quali consentono alla Lighthouse di chiudere il primo quarto sopra di 9 lunghezze (22-13). Roseto fa fatica in difesa, offrendo agli isolani parecchi rimbalzi offensivi che Virgilio e compgani trasformano in un cospicuo strappo (34-19 a metà del secondo periodo). Gli adriatici le provano tutte, ma ad ogni tentavo di rifarsi sotto, ecco che Trapani trova ed estrae conigli bianchi dal proprio cilindro; uno su tutti Rizzitiello, autore di una prestazione da ben 80% al tiro (3/4 da 2 e 5/6 da 3). Al suono della seconda sirena, il parziale sorride nettamente ai padroni di casa: 42-24.

Alla ripresa, con i cori di incoraggiamento dei tifosi rosetani giunti in trasferta (una quindicina, cui si sono aggiunti un gruppo di gemellati barcellonesi), Caruso e compagni provano a scuotersi, soprattutto in fase di contenimento. E’ il momento in cui i siciliani faticano per la prima volta a trovare la via del canestro, con le percentuali granata, per l’appunto, che cominciano a calare vertiginosamente. Comunque sia, anche gli abruzzesi sudano più di sette camicie per impensierire i locali in attacco, e, malgrado i problemi con il ferro, i canestri di Capitan Caruso riescono quanto meno a mantenere a galla il Roseto. Quando le due compagini consumano l’ultimo mini intervallo, il tabellone luminoso del PalaDespar espone un 55-34 che non lascia proprio sperare per una eventuale rimonta.

Abbandonata quindi l’ipotesi di capovolgere il risultato, per via di un’autentica giornata storta, Melillo sprona allora i suoi alla conquista, almeno, “del -15″. Sfruttando un vero e proprio sussulto, i rosetani tirano fuori tutte le energie fisiche e mentali rimaste per gli ultimi e decisivi 10 minuti, con il Trapani che inizia ad andare in difficoltà sotto i colpi della coppia Leo - Di Giuliomaria (12 e 9 punti a fine gara per i due lunghi). Con un ottimo parziale di 9-17, il quarto periodo regala una gioia (o meglio, “la” gioia) ai tifosi ospiti: 64-51, margine di 13 lunghezze inferiore ai 16 incassati dai granata all’andata al PalaMaggetti, con il secondo posto in classifica che rimane tinto di bianco e azzurro. Dunque, pur nella delusione per i 2 punti persi, gli oltre 1000 tifosi che hanno seguito la diretta streaming su rosetosharks.com, possono comunque festeggiare il mantenimento della seconda piazza.

Nel prossimo turno di domenica 24 marzo (non si gioca il 17 per via della Coppa Italia di Lega, cui prenderà parte la BNB), gli Sharks affronteranno il Francavilla Fontana davanti allo splendido pubblico del PalaMaggetti di Roseto.

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