La Serie B in 20 righe

ottobre 7, 2014 No Comments »

Che weekend per la serie B abruzzese. Sette gol, due triplette, due vittorie: la prima in assoluto di questo campionato per il Pescara, la prima esterna per il Lanciano, ancora imbattuto lontano dal Guido Biondi. Due vittorie preziose caratterizzate da episodi: al 36’ la squadra di Baroni va in vantaggio di un gol e di un uomo per l’espulsione di Rinaudo. E Maniero si scatena. Al Tombolato va in scena lo show di Vastola, con l’ultimo gol che sa di beffa per i veneti ma è l’emblema della caparbietà del 36enne di Pompei.

VIRTUS LANCIANO (10 pt) – Squadra zemaniana in quanto a equilibri il Lanciano di D’Aversa. Animale da trasferta la Virtus, che detiene l’attacco più prolifico della B e la seconda peggior difesa dietro il Varese. Complici sicuramente le assenze in difesa che non permettono ricambi sulle fasce (Conti in netta difficoltà sulla destra) e costringono il tecnico frentano a schierare una coppia poco affiatata come Troest-Aquilanti. Dall’altro lato però la squadra nella ripresa si spezza sempre in due con i centrocampisti che fanno fatica a tenere uniti i reparti e gli attaccanti che aiutano sempre meno. Preoccupante il secondo tempo di Cittadella, con i rossoneri in balia degli attacchi avversari con una semplice mossa da scacchista di Foscarini: Sgrigna portato in mezzo al campo a giocare tra le linee e non più relegato sulla sinistra. Tardiva la risposta di D’Aversa che non rinuncia mai al suo 4-3-3, cambia attaccante per attaccante e regista per regista e trova la vittoria grazie a un errore del portiere avversario. Bene Gatto, Mammarella, Di Cecco, fuori dal gioco Thiam (sia al centro che a destra), autore comunque dell’assist del 3-2.

PESCARA (6 pt)– Dei biancazzurri si saluta la prima vittoria stagionale (ora tutte le squadre di B hanno vinto o perso almeno una partita) e si festeggia una classifica cortissima che potrebbe dare tutto il tempo necessario ai biancazzurri per recuperare il tempo perduto. La squadra di Baroni risorge grazie alla tripletta di Maniero e alle ingenuità della difesa dell’Entella, da Rinaudo in versione boxeur che lascia i liguri in 10, ai retropassaggi suicidi in area. L’unico spavento arriva dal grande ex Sansovini alla fine del primo tempo. Ora serve la conferma a Crotone, ma non sarà facile tra infortuni e assenze per le Nazionali.

LE ALTRE – Prima sconfitta per la capolista Perugia a La Spezia: nessun problema, gli umbri rimangono in testa a +2 sul Frosinone e non accadeva ad una neopromossa dal campionato 2008/09. Spettacolo al Liberati di Terni tra Ternana e Avellino, mentre il Trapani si riporta nelle zone alte a piccoli passi grazie a un rigore di Mancosu. Era dalla prima giornata che i siciliani non mantenevano la porta inviolata. Frenano ancora Bari e Bologna, soffre il Livorno, Catania in caduta libera. Un campionato che non svela ancora le sue carte ne’ in testa ne’ in coda.

IL PODIO

1) Maniero e Vastola, alla prima tripletta in B. Vincono pallone e primo posto sul podio di AbruzzoQuotidianoSport.

2) Castaldo. Capocannoniere della Serie B con sei reti, una più bella di un’altra. La nuova giovinezza del 32enne campano, che è rimasto praticamente tutta la carriera nella sua regione (tra Castellamare, Avellino, Benevento e Nocera), è fotografata dalla rovesciata di Terni. Una rete da copertina per l’idolo del Partenio

3) I cecchini su punizione: Zecchin regala il pareggio all’ultimo secondo al Varese nel derby lombardo con il Brescia, Viola porta in vantaggio la Ternana con l’Avellino.

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